La nostra Mission


Vicenza è  una città  ricca di iniziative, soprattutto in campo sportivo. E’  per tale motivo che alla sua nascita nell’ anno 2000 abbiamo voluto dare alla nostra Associazione Sportiva, che si occupa esclusivamente di Ginnastica Ritmica, una denominazione che rappresentasse anche la Città  ed il ruolo centrale che ricopre attraverso le molteplici attività  sportive giovanili.

 

L’associazione sportiva dilettantistica “Vicenza Ginnastica”, una tra le più  importanti istituzioni no-profit del pianeta sportivo vicentino, ha saputo posizionarsi nel tessuto cittadino ed extra urbano rispettando le più alte aspettative sia per numero di iscritti che per qualità  tecnica. Vengono utilizzati gli attrezzi tipici della ginnastica ritmica quali funicella, cerchio, palla, clavette e nastro con personale qualificato.

 

Le atlete vengono guidate attraverso un percorso formativo sia sociale (fare sport assieme agli altri) che partecipando a molteplici appuntamenti agonistici, sia di Federazione che del Movimento Sportivo AICS ponendosi in tal modo come pedina fondamentale nella realtà  agonistica della città.

 

L’Associazione Sportiva Vicenza Ginnastica è  affiliata alla  Federazione Ginnastica d’Italia, e all’Ente di  Promozione Sportiva Associazione Italiana Cultura Sport e partecipa attivamente alle varie fasi dei Campionati organizzati sia dalla Federazione Ginnastica d’Italia che dall’AICS, sia con atlete singole che in competizioni di squadra.

 

 

Organigramma


 

Presidente: De Rosso Santa

Vice Presidente: Benvenuti Giovanni

Segretario: Bedin Daniela

Consiglieri: Ceccon Giovanni, Caffoni Sereno, Cattin Paolo, Sembianti Paolo, Toffan Anna Maria,  Mattiolo Fabio

 

 

 

Staff


Istruttrici:  Marta Magrin direttrice tecnica,  coadiuvata dalle istruttrici  Elisabetta De Rosso,  Alice Mattiolo, Elena Petrukhina, Lidia Poltronieri, Silvia Zanotto, Anna De Rossi, Irene Franceschini, Silvia Ferrando, Matilde Saltarello,  Giulia Cendron,  Martina Querci, Elena Scarozza.

Tecniche qualificate in possesso di diversi brevetti federali ( tecniche  Regionali e Societarie, giudici Federali di livello  Regionale)  che con le loro abilità professionali hanno contribuito in questi anni ad un significativo sviluppo della nostra associazione, ed  ex ginnaste che seguono e  trasmettono tutta la loro passione alle allieve.

 

 

 

 


Che cos'è la Ginnastica Ritmica?


La Ginnastica Ritmico Sportiva è una disciplina olimpica della ginnastica, ed è  stata definita il tipo di ginnastica più  estetica, adatta ad esprimere al meglio, attraverso movimenti naturali e razionali , l’utilizzo dei cinque attrezzi: fune, cerchio, palla, clavette, nastro.

 

La Ginnastica Ritmica è una disciplina esclusivamente femminile: favorisce lo sviluppo armonico corporeo, l’improvvisazione, la creatività e la libera espressione del corpo; rafforza la muscolatura; migliora la postura, l’equilibrio e la mobilità articolare; sviluppa i movimenti coordinativi, le capacità motorie in modo multilaterale, il senso del ritmo e la musicalità; rende l’atleta capace di esprimere eleganza, armonia, elasticità e leggerezza.

 

 

L’uso della musica, in stretto accordo con la composizione dell’esercizio, esalta l’espressività  corporea che trova forma tramite il movimento, in special modo nel corpo libero che mette in risalto l’acquisizione delle difficoltà, rendendo armonico l’atto motorio . E’ uno sport affascinante che esalta la flessibilità, la coordinazione, il senso ritmico dell’atleta e che sollecita la sua fantasia; uno sport che permette di sperimentare una infinità di movimenti e crearne di nuovi.

 

I cinque piccoli attrezzi sono differenti e ciascuno permette soluzioni di utilizzo diverse, il cerchio richiede buone abilità tecniche di maneggio, con la palla si possono realizzare elementi plastici di mobilità  articolare, le clavette, per la particolarità  della forma e per l’utilizzazione contemporanea, richiedono notevole capacità coordinativa. Il nastro forse il più spettacolare dei cinque attrezzi , date le sue caratteristiche strutturali è difficile da utilizzare correttamente.